Diastasi addominale: conoscere, riconoscere e prendersi cura del proprio centro
Ogni addome racconta una storia. La diastasi addominale non è un difetto, ma il segno di un corpo che ha accolto la vita. Ecco come riconoscerla e accompagnare il tuo corpo nel suo naturale equilibrio.
Piera Stecca
Ambientamento al nido: un cammino di fiducia e piccoli gesti quotidiani
Il primo giorno al nido non è solo un nuovo inizio per il bambino: è un passaggio che coinvolge tutta la famiglia. Non si tratta semplicemente di “abituarsi” a un luogo diverso, ma di attraversare un rito di passaggio: il bambino si apre al mondo, i genitori imparano a lasciare senza perdere il filo, le…
Pedagogisti (e non solo): fondamentali ma ignorati
Il pedagogista non può più essere visto come una figura accessoria, di contorno o “di riserva”. È una risorsa strategica nei servizi educativi, scolastici, sociali e familiari.
Ridare valore alla pedagogia significa riconoscerne il ruolo trasformativo: nella prevenzione del disagio, nel potenziamento delle risorse personali, nel sostegno alla genitorialità, nella costruzione di comunità educanti.
Serve una svolta culturale, istituzionale e comunicativa. Serve che le famiglie, le scuole, gli enti locali non solo sappiano chi è il pedagogista, ma ne richiedano attivamente la presenza.
Perché senza educazione non c’è prevenzione. Senza prevenzione, non c’è cura. E senza cura, non c’è futuro.
Caterina Stronati
Chi è il Pedagogista e perchè è fondamentale nella scuola di oggi
È una domanda che mi viene posta ancora molto spesso. Segno evidente che questa figura professionale è ancora poco conosciuta, talvolta sottovalutata e spesso confusa con altre, in particolare con quella dello psicologo. Eppure, il pedagogista è una figura chiave nei contesti educativi, formativi e scolastici. Un professionista dell’educazione il cui obiettivo è accompagnare lo…
Educare nell’era digitale: competenze Emotive e Relazionali nell’epoca dell’IA
Ci troviamo a vivere in un’epoca di grande trasformazione: l’IA, i social media e gli ambienti digitali stanno cambiando radicalmente il nostro modo di vivere, comunicare e apprendere. I Bambini e gli adolescenti di oggi sono dei nativi digitali ma ciò non significa essere automaticamente competenti né emotivamente pronti ad affrontare i rischi e le…
Educare nella complessità: il valore Pedagogico del terzo Settore
Nel vasto e complesso mondo del Terzo Settore, il campo socio-educativo e psico-pedagogico rappresentano un presidio fondamentale per rispondere con competenza e umanità ai bisogni delle persone, in particolare di coloro che vivono situazioni di fragilità, vulnerabilità o marginalità educativa. Da pedagogista, credo profondamente che l’educazione sia una leva di trasformazione e ho quindi deciso…
Ridare valore al Desiderio: educare gli adolescenti all’attesa e al senso
Viviamo in una società dell’immediatezza, dove tutto è accessibile con un click, e l’attesa è spesso percepita come un difetto da eliminare perché spesso crea ansia mentre il “tutto e subito” sembra darci quel tanto di serotonina da calmarci. In questo scenario i bambini e gli adolescenti crescono immersi in un mondo che spinge verso…
La Fisiologia del Sonno Infantile: Come Accompagnare il Bambino verso un Sonno Sereno
Il sonno infantile è un tema che spesso genera dubbi e preoccupazioni nei genitori. Molti si aspettano che il bambino dorma tutta la notte fin dai primi mesi, ma il sonno è un processo fisiologico che si sviluppa gradualmente e richiede condizioni adeguate a favorire un riposo sereno e ristoratore. Rispettare le necessità del sonno…
Adriana Vidus Rosin
Consenso e bambini: una riflessione pedagogica sulle scelte estetiche
Introduzione Recentemente mi sono recata in farmacia per rifare un buco all’orecchio che si era chiuso. Mentre aspettavo, ho osservato la selezione di orecchini esposta: la scelta per le bambine era composta da motivi fortemente stereotipati come unicorni, fiocchetti e gattine, mentre per gli adulti si trovavano modelli unisex. Mi sono subito chiesta: perché non…
Martina Pozzi
L’importanza dell’errore: come educare i figli in un percorso che conduca alla fiducia in sé stessi e all’autonomia
L’importanza dell’errore per educare i figli alla fiducia in sé stessi
Educare i nostri figli alla fiducia in sé stessi è una delle sfide più grandi, ma anche una delle più
preziose. Spesso, come genitori, tendiamo a proteggere i bambini da ogni frustrazione o insuccesso,
pensando che così cresceranno più sereni. In realtà, l’errore è una parte fondamentale del loro
sviluppo. Come ci insegna Maria Montessori, sbagliare non significa fallire, ma imparare. È proprio
attraverso i piccoli errori che i bambini possono crescere, sviluppando autonomia, resilienza e,
soprattutto, fiducia nelle proprie capacità.
Per far sì che questo accada, è essenziale creare un ambiente sicuro dove i bambini possano
sperimentare senza la paura di essere giudicati. Lasciare che affrontino difficoltà e frustrazioni,
piuttosto che evitarle, li aiuta a costruire la forza necessaria per affrontare le sfide future. Allo stesso
tempo, come genitori, dobbiamo essere coerenti nelle regole e nelle aspettative, offrendo ai nostri
figli un modello stabile e affidabile a cui fare riferimento.
L’errore, quindi, non è qualcosa da temere, ma un’opportunità di crescita. Permettere ai bambini di
fallire, senza sostituirci a loro, è il primo passo per aiutarli a sviluppare fiducia in sé stessi e ad
affrontare la vita con maggiore sicurezza.